Don Diego ringrazia e saluta la comunità di Spello
Carissimi fratelli e sorelle,
con profonda emozione mi rivolgo a voi in questo momento in cui il mio servizio come vostro parroco giunge al termine.
In questi 18 anni, di cui 16 come parroco moderatore, anni in cui ho avuto la grazia di condividere con voi gioie e fatiche, momenti di festa e di preghiera, di crescita nella fede e di vicinanza fraterna.
Ringrazio il Signore per avermi affidato questa comunità di Spello, ricca di storia, di arte, di fede viva e di umanità sincera.
Ringrazio ciascuno di voi per l’accoglienza, la collaborazione, l’affetto e le preghiere che non mi sono mai mancate. Un ringraziamento particolare ai miei collaboratori più stretti: don Marcello, don Venanzo, don Franco, padre Giovanni, padre Giuseppe, il diacono Giuseppe, e il compianto padre Giorgio che per tutti questi anni mi hanno affiancato nel servizio pastorale. Insieme a loro tanti volontari che in diversi modi hanno contribuito ai vari servizi che la parrocchia offre e alle tante necessità di cui la parrocchia abbisogna. Nominarli uno ad uno sarebbe impossibile, ma il Signore che conosce il cuore e il nome di ciascuno di essi, darà la debita ricompensa. Inoltre desidero ringraziare in modo speciale tutte le comunità religiose, particolarmente quelle femminili che hanno scortato e sostenuto il mio ministero e la mia persona con la preghiera, costante e fervorosa.
Ancora un pensiero carico di affetto ai ragazzi che in questi anni ho visto crescere e con i quali abbiamo condiviso un bel percorso di collaborazione, specialmente intorno all’altare del Signore e nell’oratorio parrocchiale. Custodisco ciascuno di loro nell’affetto della preghiera…chissà se il Signore se ne prenda qualcuno per il servizio sacerdotale… ci spero!
Un ringraziamento veramente grande al coro parrocchiale, orgoglio del parroco, che in questi lunghi anni ci ha permesso di pregare solennemente durante le celebrazioni domenicali e festive, ed insieme a loro ai catechisti con i quali abbiamo accompagnato moltissimi bambini e ragazzi ai sacramenti: Dio vi benedica tutti.
Grazie alla redazione del nostro giornale, a tutti coloro che in questi anni si sono impegnati affinché la Squilla potesse continuare ad essere la voce della comunità sulla grande piazza del mondo. Nonostante le grandi difficoltà che oggi vive la stampa cartacea, siamo arrivati col nostro giornale a celebrare i 50 anni di attività ininterrotta dalla ripresa dopo la guerra, e ancora oggi, grazie anche a chi continua a darci fiducia rinnovando gli abbonamenti.
Potrei continuare ancora un lungo elenco, ma non voglio appesantire la lettura. Porto nel cuore i nomi e i volti di ognuno di voi, lontani e vicini, affezionati e non, nel cuore del pastore c’è posto per tutti e nel suo ricordo orante ancor di più.
Con molte famiglie ho condiviso gioie, dolori, vittorie e delusioni, desideri e speranze…mi hanno dato l’opportunità di crescere.
Ovviamente, per quanto mi sia sforzato, su tanti fronti non sono stato all’altezza del compito e colgo l’occasione per chiedervi perdono per ogni cosa nella quale ho mancato o non sia riuscito: affido tutto alla misericordia di Dio e alla vostra pietà.
Ora è tempo di lasciare il testimone a Don Giuseppe Bertini, dal 19 ottobre sarà vostro parroco. Accoglietelo con la stessa disponibilità e calore che avete riservato a me: insieme a lui potrete continuare a camminare come comunità viva, aperta e missionaria.
Vi porto con me nella preghiera quotidiana e continuerò ad affidarvi al Signore e alla protezione di Maria Santissima, perché possiate crescere sempre più nell’amore reciproco e nella fede.
Il primo amore non si scorda mai, e io non vi dimenticherò.
Con affetto e gratitudine,
Don Diego.
